Per testare i nuovi spazi democratici ideati da iDEM, 4 casi pilota saranno co-creati e sviluppati in 4 città, insieme ai partner del progetto che lavorano direttamente con le persone che vivono in situazione di emarginazione, come quelle con disabilità intellettiva, con background migratorio e le persone anziane.
L'area urbana di Las Rozas, vicino a Madrid, organizza ogni anno diversi processi partecipativi e deliberativi. Tuttavia, a causa delle barriere linguistiche, le persone con disabilità intellettiva e con background migratorio sono escluse da questi processi. iDEM fornirà assistenza per l’implementazione di un'azione pilota da svolgere in occasione di uno di questi processi, al fine di realizzare uno spazio partecipativo accessibile e inclusivo all’interno di una piattaforma web di consultazione. Il caso di studio avrà un approccio top-down (dall'istituzione alle persone), nel quale i temi di interesse pubblico (ad esempio, mobilità, inquinamento, sostenibilità) sono suggeriti dall'ente alla cittadinanza, che è invitata a partecipare e deliberare.
Diverse città e regioni in Italia hanno avviato processi partecipativi e deliberativi come le assemblee civiche su questioni di interesse pubblico. iDEM utilizzerà le conoscenze teoriche e pratiche sui percorsi partecipativi e deliberativi per monitorare il livello di inclusività in diversi processi in corso e su diversi temi. A Bologna, verrà sperimentato un percorso deliberativo bottom-up (dalle persone alle istituzioni) che applicherà tutte le funzionalità del progetto per facilitare l’analisi, l'accessibilità e gli strumenti di produzione dei testi al fine di migliorare la partecipazione dei gruppi meno rappresentati.
Le persone con difficoltà di comunicazione tentano di discutere le problematiche che influenzano la loro vita come residenti di Barcellona e di informare l'Ufficio del Difensore Civico di Barcellona affinché le loro esigenze possano essere prese in considerazione. Adottando un approccio trasversale — che coinvolge individui, organizzazioni e istituzioni — iDEM offrirà inizialmente uno spazio accessibile e inclusivo, dotato di strumenti per l'accessibilità e la produzione di testi, per facilitare l'individuazione delle problematiche che incidono sulla comunità. Successivamente, l'Ufficio del Difensore Civico prenderà in esame le preoccupazioni emerse, con un approccio intersezionale, farà uso degli spazi deliberativi di iDEM per coinvolgere nelle discussioni un campione più ampio di cittadini di Barcellona. Le conclusioni e le raccomandazioni ranno raccolte per contribuire a orientare le decisioni pubbliche.
Nel 2024, il governo maltese ha pubblicato 58 consultazioni pubbliche in cui si chiedeva a tutti i residenti di esprimere la propria opinione, i propri commenti e il proprio feedback su strategie, politiche o riforme nazionali. Nessuno di questi bandi era accessibile alle persone con disabilità intellettiva a causa del linguaggio complesso. Ciò rende impossibile comprendere la questione in discussione, sviluppare un'opinione informata ed esercitare il proprio diritto democratico a partecipare al processo decisionale su questioni che riguardano direttamente la loro vita quotidiana. Questo caso d'uso utilizzerà la tecnologia iDEM per la semplificazione automatica dei testi per consentire alle persone con disabilità di accedere ai testi relativi ai processi democratici. La comprensione dei testi semplificati sarà misurata con metodi empirico-sperimentali.
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